Le discipline fondamentali della gara delle Bandiere sono quattro: Grande Squadra, Piccola Squadra, Coppia e Singolo. Per prepararsi al meglio gli atleti, sbandieratori e musici, di ogni Rione si esercitano più volte alla settimana durante tutto l’anno, portando in piazza numeri sempre più precisi tecnicamente e spesso molto complessi. Per il Borgo Durbecco abbiamo intervistato Enrico Gnagnarella, il tamburino che domenica 4 giugno ha trionfato in piazza, e Eugenio Leonardi, fedele sbandieratore del suo Borgo.
Da quanto suoni/sbandieri?
Enrico: Ormai sono nove anni.
Eugenio: Undici, questo è l’undicesimo anno.
Qual è il ricordo più bello che hai della tua esperienza rionale?
Enrico: Senza dubbio i campionati del 2012 vinti nella nostra piazza.
Eugenio: Sicuramente la prima Grande Squadra fatta e vinta nel 2008.
La gara più bella?
Enrico: La prima gara da tamburino vinta nel 2015 e campionati di cui ti parlavo prima del 2012.
Eugenio: La Grande vinta nel 2012 e i campionati a Lecce con la specialità della Coppia.
Come motivi la tua squadra a fare sempre meglio?
Enrico: Certamente facendogli capire quanto realmente valga ognuno di loro e quanto valiamo insieme come gruppo.
Eugenio: Provando a tenerli su di morale e dicendo che sicuramente andremo benissimo.
Come affrontate i momenti critici all’interno del vostro gruppo?
Enrico: Cerchiamo di giocare sul fatto che prima di essere un gruppo rionale di tamburini siamo un gruppo di amici.
Eugenio: Affrontiamo i problemi provando a parlarne e cercando di capire le cose che non vanno.
Qua è il miglior consiglio che ti abbiano mai dato?
Enrico: Divertiti e non pensare alle tensione.
Eugenio: Non viverla come se fosse un andare in guerra, ma divertirci e viverla come un gioco.
Fai un augurio agli sbandieratori / ai musici del Borgo Durbecco.
Enrico: Tenetele in mano quelle bandiere per favore!
Eugenio: Cercate di vincere ogni tanto! (ridono)