Oscar Wilde scriveva “c’è al mondo forse una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé”. Sembra proprio che sbandieratori e musici faentini abbiano preso alla lettera l’accezione positiva di questa espressione, lasciando che siano gli importanti risultati ottenuti nel corso di tornei e manifestazioni a parlare per loro. Questa volta lo scenario è stata la Fiera internazionale “Usi&Costumi”, tenutasi a Ferrara lo scorso fine settimana e dedicata al turismo sostenibile, alla riscoperta delle tradizioni e alla rievocazione storica.

Alla due giorni ferrarese era presente anche AERRS, l’Associazione Emilia Romagna Rievocazioni
Storiche, che rappresenta oltre quaranta rievocatori e rievocazioni emiliano romagnole e ha tra i suoi soci fondatori l’Ente Palio di Ferrara e il Niballo Palio di Faenza. Nell’occasione è stata ribadita l’importanza culturale del mondo della rievocazione e la capacità di questo importante comparto di fare economia e turismo.

 

Premi e riconoscimenti per musici e sbandieratori di Rione Giallo, Borgo Durbecco e Rione Nero

Nel corso della manifestazione, sono stati premiati i campioni emiliano-romagnoli che hanno saputo distinguersi nelle competizioni nazionali di sbandieratori e musici, ma anche altre discipline come l’arco e la balestra. Tra i rappresentanti dei rioni faentini, il Presidente AERRS Giannantonio Braghiroli ha premiato gli sbandieratori e musici faentini del Rione Giallo, del Borgo Durbecco e del Rione Nero per i risultati ottenuti ai campionati nazionali svoltisi in settembre alla Tenzone Aurea di Ascoli. Lì, i faentini si sono laureati campioni italiani nella combinata, in virtù dei piazzamenti ottenuti nelle varie specialità di singolo, coppia, piccola e grande squadra e musici. Complimenti a tutti!