Trentun giri di giostra: tanti ne sono occorsi per assegnare questa Bigorda d’Oro che nessuno sembrava volersi portare a casa: né il Verde che presenta il debuttante Luca Paterni col suo muletto vestito da “cavallo da Giostra”; nè il Rosso con Matteo Gianelli, che forse pensava di andare a Monterubbiano, a Narni o a Sulmona… sì dai, quelle Giostre dove si corre solo “in un verso”, a sinistra appunto. E’ vero che se sei il primo sfidante ti devi preparare “a modino” per far bene quello, senza però scordarti che dopo c’hai da girare anche dall’altra parte.

E nemmeno il Borgo sembrava voler far sua questa Bigorda, il cui giovane cavaliere Tommaso Suadoni sfrutta malamente almeno quattro ghiotte occasioni per emergere dalla massa, a cominciare dal salto di corsia nella sesta tornata, contro un Verde che veniva in 13’760 per passare poi al nullo della successiva col Nero fino all’errore nella quindicesima sfida, quando “lisciava” in una tornata da disputare in solitario, col Nero fuori dalle gabbie. E infine con la caduta in partenza nella sesta di spareggio che avrebbe dovuto fare tranquillamente, ancora una volta in solitario, per l’assenza del Rosso che si era ritirato.

Immagine emblematica di una serataccia per tanti cavalieri: Borgo vs Nero, bella la partenza, ma sul Niballo sarà nullo…

Non si è arreso invece il Nero di Daniele Maretti, che batte alla ventesima tornata il Giallo e lo porta a uno “spareggione a quattro”, ma quella debacle nella nona di spareggio, dove rimane fuori dagli stalli un’altra volta, gli toglie definitivamente ogni speranza.

Il vincitore, Manuel Timoncini.

Il vincitore Manuel Timoncini del Giallo, con una cavalla che ha tempi da Niballo, dopo aver sciupato vari match point durante tutto l’arco del Torneo rischia di brutto all’undicesima di spareggio, arriva troppo sotto, colpisce esattamente sugli otto centimetri esterni e gli “va grassa” con il colpo che risulta buono e vincente: Porta Ponte vince la Bigorda e tutto lo stadio tira finalmente un sospiro di sollievo.

Mario Giacomoni

Foto: Tiziana Roversi