Pronostico quantomai incerto per questa 23^ giostra della Bigorda d’Oro che ci apprestiamo a vivere sabato 8 giugno. Dopo i rinvii causati dal maltempo dei giorni scorsi, finalmente i cinque cavalieri possono respirare l’atmosfera della gara con le prove ufficiali che si sono svolte nella serata di lunedì 3 giugno. Il fatto di non aver mai provato prima ha causato ai fantini diverse difficoltà nella prima serie di prove: numeri i bersagli mancati dai fantini e, anche per questo, primeggia quello più esperto e che ha dimostrato più sangue freddo: Daniele Maretti del Rione Nero, con tre vittorie su quattro tornate.
Il miglior tempo (12’515) è del giovane 18enne Tommaso Suadoni (Borgo Durbecco) che dopo il quarto posto dello scorso anno, in questa Bigorda 2019 sembra poter recitare il ruolo di assoluto protagonista. La Bigorda si vince però soprattutto grazie a sangue freddo e precisione: ecco allora che Daniele Maretti (Rione Nero) risulta il vincitore della prima serie di prove mancando solo una volta il bersaglio in tutta la serata. Sarà comunque una Bigorda quantomai incerta, con tre cavalieri che hanno già ottenuto un successo in questa sfida nelle passate edizioni: Manuel Timoncini (Giallo) vincitore l’anno scorso, Matteo Gianelli (Rosso) vincitore due anni fa, e lo stesso Maretti, che conquistò il titolo nel 2001. A completare il quintetto, due cavalieri forestieri giovanissimi: Tommaso Suadoni, che già corse alla Bigorda l’anno scorso, e il debuttante 19enne di Narni Luca Paterni, reclutato dal Rione Verde.
Tantissimi il pubblico accorso in queste prove ufficiale a fare il tifo allo stadio Bruno Neri, con la tribuna centrale praticamente tutta esaurita. Quest’anno tra l’altro la capienza dello stadio è aumentata di 800 posti grazie alle nuove tribunette che consentiranno di seguire al meglio l’appassionante giostra faentina.
La I serie di prove
Il primo giro di tornate ha visto come accoppiate: Matteo Gianelli/Dock of the bay, Tommaso Suadoni/Quirino di Chia, Luca Paterni/Salimbeni, Daniele Maretti/Vega, Manuel Timoncini/Ramona Danzing. Tanti errori (nessuna sfida si conclude con entrambi i cavalieri a bersaglio) e tempi tutti superiori ai 13 secondi, ma era prevedibile essendo i cavalieri ancora a digiuno di prove precedenti. Ha la meglio, come detto, il cavaliere del Nero, che non manca mai il bersaglio e che ha battuto Paterni e il campione uscente Timoncini. Una delle sfide annunciate di questa Bigorda sarà proprio quella tra i due ultimi vincitori: Timoncini e Gianelli, e nelle prove di questa sera ha la meglio il cavaliere del Giallo. Il miglior tempo in questa prima serie di tornate l’ha ottenuta sulla pista di sinistra Tommaso Suadoni, che precede di un solo centesimo il cavaliere del Rosso.
Pista di sx | tempo | Pista di dx | Tempo | |
1^ tornata | Matteo Gianelli | 13’091 | Tommaso Suadoni | |
2^ tornata | Tommaso Suadoni | 13’090 | ||
3^ tornata | Luca Paterni | Daniele Maretti | 13’453 | |
4^ tornata | Daniele Maretti | 13’677 | Manuel Timoncini | |
5^ tornata | Manuel Timoncini | 13’412 | Matteo Gianelli |
La II serie di prove
Più avvincente, dopo che i cavalieri si sono scaldati, la seconda serie di prove. Cambiano anche gli abbinamenti: Matteo Gianelli opta per Solsbury Hill, Tommaso Suadoni sale su Luluù di Zambra, Luca Paterni sceglie Guaderian, Daniele Maretti monta Tabata Taibe mentre Manuel Timoncini prova il sempre affidabile Nambo King. Spicca, tra le sfide, quella tra Tommaso Suadoni e Manuel Timoncini, vinta dal cavaliere del Borgo con il miglior tempo della serata (12’515) e quella successiva, tra lo stesso Suadoni e Maretti, vinta da quest’ultimo per pochi centesimi.
La sfida Timoncini-Suadoni alla 3^ tornata:
Alla fine ottengono un successo a testa Rosso, Giallo, Borgo e Nero; ancora a mani vuote il Verde ma è comprensibile visto il debutto a freddo del cavaliere di Porta Ravengna. Ai fantini restano ancora pochi giorni per limare imprecisioni e valorizzare i punti di forza: il conto alla rovescia verso la Bigorda dell’8 giugno è partito.
Pista di sx | tempo | Pista di dx | Tempo | |
1^ tornata | Matteo Gianelli | 13’556 | Luca Paterni | 14’980 |
2^ tornata | Luca Paterni | 14’939 | Manuel Timoncini | 13′ |
3^ tornata | Manuel Timoncini | Tommaso Suadoni | 12’515 | |
4^ tornata | Tommaso Suadoni | 12’920 | Daniele Maretti | 12’858 |
5^ tornata | Daniele Maretti | Matteo Gianelli |