Convivialità e settimane del Palio: proseguiamo il nostro tour, giungendo così all’ultima tappa tra i cinque rioni faentini. Vediamo come Mario Reggidori – caporione del Rione Verde di Porta Montanara – ha risposto alle nosttre domande relative ai momenti di relax, cibo e divertimento durante le settimane di giugno.
Intervista a Mario Reggidori (Rione Verde)
– Sono iniziate le settimane del Palio, che significano anche convivialità e festa. Cosa succede all’interno del Rione Verde?
Le tre Settimane che precedono il Palio sono settimane di intensa attività: le cucine riprendono a funzionare, il cortile si anima con spettacoli di ogni tipo; si spazia dagli spettacoli di balli romagnoli (con il gruppo Cicognani Danze), passando poi per i concerti di duo acustico, fino ad arrivare alle danze dell’Africa occidentale, alternando anche momenti di sport (come la Green-Ta Run, gara di corsa disputatasi pochi giorni fa) e divertimento (come la corsa delle bighe che, giunta alla sua sedicesima edizione, avrà luogo il 22 giugno prossimo) anche per i più piccini (come ad esempio le letture per bambini). Ogni sera c’è qualcosa da fare, non ci si annoia mai.
– Cosa significa per voi convivialità?
Quando si è a tavola si parla di momenti conviviali come momenti di aggregazione per stare insieme all’interno del contesto rionale. Vengono infatti organizzati diversi momenti di riunione anche prima del mese del Palio, come ad esempio la cena del gruppo storico (i cui membri cucinano e servono a tavola) oppure la “pizzata” dopo la Donazione dei ceri (che ha luogo a metà maggio) dove poi viene eletta la seconda dama del palio, altrimenti la serata dove viene eletta la dama della Bigorda, o il pranzo sociale o cene benefiche come quella organizzata il 19 maggio scorso con la Onlus “L’altra Associazione”, dove i proventi sono stati destinati ai terremotati di Castelluccio di Norcia.
– Quali sono i piatti forti delle serate rionali?
Durante la prima settimana vengono preparati pizza (cotta nel nostro forno a legna) e spaghetti alla chitarra sempre preparati dalle donne del nostro Rione, oppure il pesce cucinato dai nostri ragazzi; durante la seconda settimana invece viene servita la paella, gli hamburger, il menù tedesco, assieme all’immancabile arrosticino di Sulmona (con la possibilità ovviamente di optare per il menù romagnolo come alternativa).
– Quali sono gli appuntamenti da non perdere?
Oltre alle tradizionali cene propiziatorie di Bigorda e Palio (rispettivamente l’8 e il 23 giugno), il 14 giugno ci sarà la consueta serata tedesca , il cui menù prenderà spunti da quello della tradizione di Schwӓbisch Gmund (città tedesca il cui Comune è gemellato con quello di Faenza, ndr), lunedì 11 giugno verrà servita la paella, il 12 giugno si potranno gustare gli arrosticini guardando lo spettacolo di Cicognani Danze, mentre il venerdì 15 verrà celebrato il 50esimo compleanno di tutti I rionali nati nel 1968 , dove si potrà ballare al suon della musica di dj Bertaccini.
Si è concluso il nostro tour. Ogni Rione ha i suoi usi e i suoi costumi, le sue tradizioni e abitudini. Diversi tra di loro, ma accomunati da un forte spirito di squadra e da un concetto, quello di gruppo e di amicizia, che va ben oltre le gare e la rivalità.
Annalaura Matatia